Descrizione
Nella zona ove sorgono le prime colline moreniche, si ottengono anche vini rossi di notevole spessore e potenza ed il Ronchedone dell’Azienda Agricola Cà dei Frati del Lago di Garda ne è l’assoluta dimostrazione.
Fortemente desiderato dal momento in cui si è avuta la sensazione che alcune zone e alcuni microclimi erano adatti per ottenere un vino come questo. Marzemino, Sangiovese e 10% di Cabernet ne fanno un vino che non può passare inosservato.
Il Ronchedone al naso si presenta molto ricco con note di frutti rossi, mirtilli macerati, marasca sotto spirito, sentori balsamici e di confettura.
Il Ronchedone al palato è potente ed incisivo, pulito, sapido, con una bella acidità segno del terreno benacense.
Ideale abbinato alle carni rosse con preparazioni di media e lunga cottura, selvaggina di penna e pelo, formaggi stagionati, paste ricche e zuppe con carne.
Vitigni utilizzati: Marzemino, Sangiovese e Cabernet 10%
Composizione del terreno: calcareo – argilloso, limoso e sabbioso
Sistema di allevamento: Guyot semplice e cordone speronato
Sesto di impianto: 2,30 x 0,70
Resa per ettaro: 80 quintali
Tipo di vinificazione: macerazione in acciaio con contatto prolungato
Malolattica: svolta
Affinamento e evoluzione: in barrique per 14 mesi, seguito da 10 mesi in bottiglia
Grado alcolico: 14,5%
Acidità totale: 6,0 g/L
Acidità volatile: 0,42 g/L
pH: 3,60
Estratto secco: 36 g/L
LE NOSTRE TERRE
I vini dell’Azienda Agricola Cà dei Frati provengono da vigneti di proprietà che coltiviamo soprattutto in località Lugana di Sirmione e attorno alla torre di San Martino della Battaglia.
Agli inizi degli anni duemila, si sono aggiunti, agli ettari posseduti, altri 11 ettari in Valpolicella sul Pian di Castagnè nel vigneto Luxinum dove nasce il nostro Amarone Pietro Dal Cero.
DAL 1939
C’era una volta
L’azienda Ca’ dei Frati è nota sin dal 1782 come attesta un documento che riferisce “di una casa con cantina sita in Lugana nel tener di Sermion detta il luogo dei Frati”.
Nel 1939 Felice Dal Cero, figlio di Domenico, già viticoltore in Montecchia di Crosara, nel veronese, si trasferì in quella casa, in Lugana di Sirmione, intuendo fin da subito l’alta vocazione vitivinicola della zona.
Dopo trent’anni di lavoro in vigna e in cantina, nel 1969, il figlio Pietro partecipa alla nascita della Doc iniziando a imbottigliare la sua prima etichetta di Lugana Casa dei Frati, successivamente detta Ca’ dei Frati.
Nel 2012 Pietro Dal Cero viene a mancare lasciando l’eredità culturale alla moglie Santa Rosa e ai figli Igino, Gian Franco ed Anna Maria che gestiscono l’azienda con la stessa passione e determinazione.
FRA LE MURA DEL CONVENTO
Il tempo, il nostro miglior alleato
Le uve di ogni vigneto vengono vinificate separatamente per poter avere una visione più chiara delle espressioni del nostro “terroir”.
Le lavorazioni avvengono nel massimo rispetto della materia prima attraverso una tecnica innovativa affinata negli anni e che ci consente di ottenere vini integri e longevi.
Il legame e il continuo confronto con l’amico Gino Veronelli ci hanno aiutato a concepire i nostri vini proiettati nel tempo.
DALLE VIGNE SUL LAGO DI GARDA
I nostri vini
I nostri vini nascono da un’attenta osservazione del territorio e del comportamento della vite, attività che ormai dura da quattro generazioni di vitivinicoltori.
Il percorso del nostro vino inizia con il risvegliarsi del ciclo vegetativo della pianta: per questo motivo ogni giorno dell’anno ha un ruolo fondamentale e rappresenta un tassello importante per raggiungere il nostro obiettivo.